Celebrante matrimonio

Celebrante matrimonio: come scegliere quello perfetto per le tue nozze

Celebrante matrimonio: una guida emozionale sulla scelta del professionista per le tue nozze civili o simboliche

Eccovi, anche oggi vi siete viste percorrete il tappeto bianco e con il cuore che batte forte vi siete sentite dire “Sì, lo voglio”. Ma fermatevi un attimo: chi era lì, oltre il tavolo, che vi ha chiesto “vuoi tu…?” Il celebrante, ovviamente!

Il celebrante matrimonio è un professionista sempre più richiesto per personalizzare e rendere unica la vostra cerimonia civile e/o simbolica, curando ogni aspetto del rito, dall’inizio alla fine.

Ma come scegliere il celebrante giusto per le vostre nozze? Ecco la nostra guida emozionale con riflessioni e consigli per guidarti nella scelta.

Il celebrante: una scelta di cuore

La scelta del celebrante matrimonio è più delicata e significativa di quanto possiate immaginare. Il celebrante è, infatti, la persona a cui affiderete uno dei momenti più emozionanti della vostra vita. Per questo la sua scelta è un equilibrio delicato tra emotività e fiducia.

E dunque, come fare per scegliere il giusto celebrante? Per prima cosa ascoltate…  Ascoltate chi è la persona che vi sta di fronte, ma soprattutto ascoltate perchè lo fa, cosa muove una persona a entrare nella storia d’amore degli altri. Cercate di capire se la sua persona vi mette a vostro agio, se la sua professionalità vi rassicura tanto quanto lo fanno i suoi occhi.

Perché sappiate già da ora che sarà il suo sguardo quello che vi supporterà nel vostro percorso lungo la navata. E sarà la sua voce e la sua compagnia quella con cui vivrete gli ultimi istanti da single prima di giravi e incrociare lo sguardo della vostra metà.

Il celebrante: un percorso di relazione

Il celebrante non è semplicemente colui che durante il rito darà voce al vostro amore ma è quello che del vostro amore deve saper cogliere ogni sfumatura, accogliere ogni fragilità e, con premura, prendersi cura di ciò che potrà poi essere svelato a gli ospiti. Il compito principale del celebrante è custodire le vostre emozioni e restituirle attraverso parole che toccano i cuori di tutti i presenti nel mood che gli sposi hanno scelto e nel rispetto delle loro personalità. Poi verrà il resto.

La cerimonia matrimoniale è un percorso e il rito ne è la conclusione

Se avete camminato a braccetto del vostro celebrante entrando in relazione con lei, facendovi conoscere, ridendo, raccontando e confidandovi, allora il rito avrà un respiro di autenticità. Gli ospiti si sentiranno partecipi e sarà netta la percezione di aver vissuto una celebrazione vera e profonda, lontana dalla sensazione di assistere a una scena tratta da un film americano.

Celebrante matrimonio: professionalità e competenza

Oltre l’empatia, c’è molto di più: professionalità e competenza! Dopo esservi fatti condurre dal cuore ecco che arriva la parte razionale. Professionalità e competenza sono due qualità fondamentali per chi deve celebrare un matrimonio. Saper parlare a una platea di sconosciuti avendo cura di rispettare tutte le emozioni che sono in equilibrio durante un matrimonio, saper dettare i tempi senza sopraffare i silenzi, dosare sorrisi e lacrime, gestire le “interferenze” familiari, tutte queste sono competenze fondamentali che un celebrante deve avere per essere conduttore e regista della vostra cerimonia.

Celebrante matrimonio: quando può diventare un ufficiale di stato civile

Il celebrante sarà con voi per aiutarvi nel curare ogni aspetto del rito, dall’inizio alla fine. Affinchè il celebrante possa celebrare un matrimonio o un’unione civile che abbia valenza legale, dovete scegliere una location che sia Casa Comunale. Attenzione, non tutte le location lo sono, quindi innanzitutto assicuratevi che la location ne abbia la facoltà per l’anno in corso e poi chiedete al comune la delega per il celebrante che avete scelto.

Non ci sono requisiti particolari per avere la delega da parte del comune, basta essere maggiorenni e incensurati e fornire alcuni semplici documenti.  In questo caso il celebrante potrà vestire la fascia tricolore ufficiale, leggere gli articoli e in nome della legge dichiararvi marito e moglie. Sappiate che anche se scegliete di celebrare un vero e proprio matrimonio, questo non vi impedirà di personalizzare la vostra celebrazione. I vincoli dati dalla legge sono pochi e si possono ben armonizzare con il resto della celebrazione.

Non ci sono regole scritte per creare una cerimonia perfetta, l’unica vera regola è disegnarla sulla storia degli sposi. Se il celebrante farà così voi lo percepirete perché sentirete che ogni vostra gioia sarà condivisa e ogni vostro inciampo custodito.

Scegliere il celebrante è il primo “Sì, lo voglio” in totale fiducia che farete sulla strada del vostro matrimonio.