BTM Italia sezione wedding Say Yes

La Puglia sempre più centro del turismo, 50mila visitatori in fiera per BTM Italia

Dal tema del “Viaggio nel Viaggio” al wedding tourism, tre giorni di incontri e confronti sull’universo turismo

Bari, 4 marzo 2025. Si è conclusa venerdì 28 febbraio l’undicesima edizione di BTM Italia 2025, Business Tourism Management, l’evento dedicato al turismo che da anni riunisce in Puglia operatori, amministrazioni, imprese, enti pubblici e privati.

I numeri raccontano il successo della manifestazione che si è svolta a Bari, presso la Fiera del Levante, dal 26 al 28 di febbraio: quasi 50.000 persone hanno visitato gli spazi di BTM, che per tre giorni sono stati sede di confronto, incontro e approfondimento per il mondo del turismo internazionale. 100 eventi, 400 relatori, 80 buyer nazionali e internazionali, 500 espositori, inclusi comuni e associazioni di categoria hanno portato al centro del dibattito argomenti interessanti e fondamentali come la digitalizzazione, la sostenibilità, il ruolo dell’intelligenza artificiale, il turismo esperienziale, le smart destination, i big data per il turismo e le nuove strategie di marketing.

Come ha spiegato Nevio D’Arpa, ceo & founder di BTM, “Questa manifestazione è unica perché è unico l’investimento nei contenuti: qui non ci limitiamo a mettere in mostra prodotti e destinazioni, ma costruiamo un dibattito di qualità che aiuta gli operatori a comprendere e anticipare i cambiamenti del settore”.

BTM Say Yes, la sezione BTM dedicata al Destination Wedding

In BTM si è parlato anche di matrimoni di destinazione all’interno della sezione “Say Yes”. Per tre giorni, infatti, venti destination wedding planners internazionali hanno avuto l’opportunità di immergersi nel mondo del wedding pugliese, incontrando fornitori di servizi di alta qualità.

La scoperta della Puglia è cominciata con un tour serale a Bari Vecchia, con la visita a Palazzo Fizzarotti, e con un assaggio di mixology al Mercato del Pesce. Ma elemento chiave di BTM Say Yes sono stati proprio i momenti di networking, che hanno favorito lo scambio di idee e la creazione di nuove collaborazioni. Inoltre, i B2B e i panel hanno offerto spunti di riflessione e approfondimenti sulle ultime tendenze del settore, consolidando così il ruolo di BTM Say Yes come piattaforma di riferimento per il wedding tourism in Puglia.

Il 27 febbraio, nel pomeriggio, c’è stato anche spazio per un workshop dedicato alle luminarie tenuto da Francesca Di Done, CEO & event manager di Paulicelli Luminarie, che ha portato i professionisti presenti a costruire con le proprie mani un pezzo delle iconiche luminarie pugliesi.

BTM Italia e Destination Wedding: panel discussion e confronto tra operatori del settore matrimonio e hospitality

Nei panel discussions di BTM Say Yes si è parlato di Puglia wedding destination. Punto di partenza, l’evento di promozione organizzato da Pugliapromozione insieme ad ENIT presso la sede del New York Times. Sono intervenute Alessandra Campanile ed Ottavia Grassi di Pugliapromozione, ma anche le referenti delle associazioni AWPP, PWPA e Confindustria Sezione Eventi, Francesca Bussolini, Giusy D’Ambrosio, Paola Fiorito e Anna Laura D’Alessio. L’evento di New York ha segnato un momento cruciale nella strategia di posizionamento della Puglia come meta di matrimoni di alto livello sul mercato internazionale, in particolare quello statunitense. Mercato reso ancora più interessante dall’imminente volo diretto Bari New York.

Si è discusso di eccellenza, modelli operativi, esperienze e nuove strategie con Alessandro Baccaro, Alessandro Stefanio, Carmela Comes e Marcella Cecere, rispettivamente riferimenti per Masseria San Giovanni, Tenuta Centoporte, Passerella Mediterranea e Borgo Egnazia.

La planner indiana Priti Raichura insieme ad Elisabetta Picardi e Francesco De Palma, accompagnate nel racconto dalla giornalista Manuela Lenoci, hanno affascinato il pubblico con segreti e peculiarità del matrimonio indiano. È stato sottolineato come i matrimoni indiani siano eventi che si estendono su più giorni, con una serie di cerimonie e rituali che coinvolgono non solo gli sposi, ma anche le loro famiglie e comunità. La durata e la complessità di questi eventi richiedono una pianificazione meticolosa e una profonda conoscenza delle tradizioni.

Angela Scotto, ambassador del turismo italiano nel mondo, insieme a Roberto Pansini ed alla delegazione pugliese di CIM, Confederazione Italiani nel Mondo, hanno messo in evidenza le potenzialità del turismo di ritorno in ambito wedding destination. La Puglia, con il suo patrimonio culturale, paesaggistico ed enogastronomico, si presta particolarmente bene come destinazione per i matrimoni di ritorno. Le persone di origine pugliese che vivono all’estero spesso desiderano riscoprire le proprie radici e condividere la bellezza della loro terra d’origine con amici e familiari.

Si è parlato poi di woman empowerment e delle donne protagoniste del wedding tourism con Daniela Ballarini, tessitrice di relazioni ed opportunità tra persone luoghi e territorio, con la planner Giulia Molinari, con Angelica Gassi, proprietaria di Casale Madre e con Annamaria Francavilla, CEO di Idea Sposa. Dalle donne che cucivano abiti da sposa alle planner che organizzano matrimoni ed eventi, il mondo del wedding racconta storie di indipendenza, autonomia e determinazione tutta al femminile.

Turismo e matrimoni LGBTQ+ in Puglia: formazione ai vendors, opportunità offerte dalla regione e nuove strategie

Grande interesse per il panel dedicato al turismo ed ai matrimoni LGBTQ+ che ha sottolineato l’importanza dell’inclusività e dell’accoglienza autentica nel settore turistico, con particolare riferimento al wedding. È emerso come l’inclusività non sia solo una questione etica, ma anche un fattore chiave per il successo nel settore turistico. Le coppie LGBTQ+ cercano, infatti, destinazioni e fornitori che offrano un’accoglienza genuina e rispettosa.

Ottavia Grassi, responsabile del prodotto turistico per Pugliapromozione, ha illustrato gli sforzi della Regione per promuovere un turismo inclusivo, sottolineando il potenziale della Puglia come destinazione ideale per i matrimoni LGBTQ+. Con Ottavia Grassi sul palco sono intervenuti anche Roseli Riva, destination event planner, che ha portato una prospettiva pratica sull’organizzazione di matrimoni LGBTQ+; mentre Joel Diaz, manager di IGLTA, LGBTQ+ Travel Association, ha fornito una visione globale sulle tendenze del turismo LGBTQ+. A moderare Laura Catizzone di LoveNozze.

“In definitiva, BTM è stata molto più di un’occasione di confronto e arricchimento per operatori e professionisti”, ha spiegato Antonio Marzano, responsabile dei contenuti della sezione dedicata al wedding tourism di BTM.

Testo tratto dal comunicato stampa dell’evento.

Fotografie: Elisabetta Preziosa

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